Richiedere assegno di maternità

Servizio attivo

È un beneficio economico erogato a titolo di sostegno alle madri che non hanno diritto all'indennità di maternità obbligatoria dall'INPS.

A chi è rivolto

L'assegno di maternità (incumulabile con altri trattamenti previdenziali fatto salvo l'eventuale diritto a percepire dal Comune la quota differenziale) spetta purché residenti in Italia:

  • alle cittadine italiane (dal 2 luglio 1999) circ. 179/1999;
  • alle cittadine comunitarie (dal 1° luglio 2000) msg. 482/2000;
  • alle cittadine extracomunitarie in possesso della carta di soggiorno * (dal 1° luglio 2000) msg. 482/2000;
  • alle cittadine non comunitarie in possesso del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo * (circ.35/2010);
  • alle cittadine non comunitarie in possesso della carta di soggiorno di familiare di cittadino dell'Unione o Italiano, della durata di cinque anni (circ.35/2010);
  • cittadine non comunitarie in possesso della carta di soggiorno permanente per i familiari non aventi la cittadinanza di uno Stato membro (circ.35/2010).


La carta di soggiorno non deve essere confusa con il permesso di soggiorno; essa, infatti, viene rilasciata dal questore allo straniero regolarmente soggiornante nel territorio italiano da almeno 5 anni e titolare del permesso di soggiorno. Il D.Lgs 3/2007 ha sostituito la carta di soggiorno con il permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo, pertanto le cittadine non comunitarie in possesso di tale permesso e in presenza degli altri requisiti previsti, hanno diritto all'assegno di maternità concesso dai Comuni (circ.35/2010)

Come fare

L'assegno da richiedere al Comune, viene pagato direttamente dall'Inps e spetta alle donne non occupate (nonché a quelle occupate purché non aventi diritto a trattamenti economici di maternità ovvero, per la quota differenziale, a trattamenti di importo inferiore a quello dell'assegno).

Cosa serve

Alla domanda è necessario allegare la seguente documentazione:

  • Certificato di nascita del bambino o decreto di adozione/affido preadottivo;
  • Attestazione ISEE in corso di validità;
  • Copia del documento di identità della madre;
  • Eventuale documentazione comprovante il reddito da lavoro autonomo (solo per le lavoratrici autonome).

Cosa si ottiene

L'importo dell'assegno di maternità comunale varia a seconda dell'ISEE familiare e copre cinque mensilità

Tempi e scadenze

La domanda per l'assegno di maternità comunale deve essere presentata al Comune di residenza entro sei mesi dalla nascita o dall'ingresso in famiglia del minore adottato o in affido preadottivo.

Accedi al servizio

Puoi accedere a questo servizio contattando o recandoti presso l'ufficio competente.

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

Contatti

Ufficio Servizi sociali

Piazza Giuseppe Garibaldi, 26021 Annicco CR, Italia

Telefono: 037479064
Email: sociale@comuneannicco.it
PEC: comune.annicco@pec.regione.lombardia.it
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Pagina aggiornata il 02/06/2024