Nel caso l'elettore lo desideri, può fare inserire un'annotazione sulla Tessera Elettorale che certifichi permanentemente il diritto al voto assistito, quindi senza necessità di certificazione per ogni singola consultazione elettorale o referendaria.
L'annotazione viene effettuata tramite apposizione di un codice oppure di un simbolo dall'Ufficio Elettorale del Comune da cui è stata emessa la tessera previa presentazione di idonea documentazione medica e nel rispetto delle norme che regolano la privacy e la riservatezza personale.
La funzione di accompagnatore può essere esercitata per un solo invalido.
I presidenti di seggio devono richiedere agli accompagnatori il certificato elettorale dell'invalido e interpellare quest'ultimo per verificare che abbia scelto liberamente il suo accompagnatore e ne conosca il nome e cognome.
Per tali elettori, non è necessario alcun certificato medico, in quanto l'impedimento è evidente.
Quando invece, non è evidente, può essere dimostrato con un certificato medico, che viene rilasciato immediatamente e gratuitamente dal funzionario medico designato dall'Azienda Sanitaria Locale. Il certificato medico deve attestare che l'infermità fisica impedisce all'elettore di esprimere il voto senza l'aiuto di altro elettore.